MINOPRIO ANALISI E CERTIFICAZIONI
Analisi Top Soil
MINOPRIO ANALISI E CERTIFICAZIONI
Analisi Top Soil
Perchè
Per top soil si intende lo strato colturale specifico utilizzato per la realizzazione di tappeti erbosi ad utilizzo sportivo (campi di calcio, golf).
Questo strato è composto principalmente da matrice sabbiosa i cui requisiti necessari fanno riferimento a specifici standard (in genere lo standard USGA).
Le ditte che realizzano tali impianti compongono questo strato partendo da sabbie che vengono limitatamente ammendate con matrice organica (ad esempio torba, compost, biochar).
Il top soil è pertanto uno strato colturale le cui proprietà fisico-chimiche devono rispettare stringenti normative e che necessita di una adeguata verifica analitica, in particolare in fase di progettazione dello stesso.
Sovente le prime analisi vengono effettuate sulla sabbia tal quale, essendo la principale componente, anche per verificare, in fase di progettazione, la necessità di inserire uno strato intermedio fra il top soil e lo strato drenante.
Quando
Le analisi del top soil risultano necessarie nelle seguenti fasi:
- progettazione: verifica dei requisiti dello standard di riferimento, anche solo sulla sabbia in fase preliminare
- in presenza di problematiche: analisi delle cause per individuare le soluzioni
Quali analisi
Di seguito le analisi necessarie per rispettare le prescrizioni dello standard USGA.
| Analisi Principali Requisiti Sabbia | Situazione |
|---|---|
| Distribuzione granulometrica e permeabilità (Ksat), bridging factor, uniformity factor, permeability factor. | Valutazione della sabbia quale componente principale del mix finale. |
| Analisi principali requisiti (sabbia e top soil) | Distribuzione granulometrica e permeabilità (Ksat). Valutazione della sabbia quale componente principale del mix finale e verifica preliminare del top soil realizzato. |
| Analisi principali requisiti frazione organica | Per torba: reazione (pH), sostanza organica, densità, ritenzione idrica. Per compost (e altri ammendanti vegetali compostati e non): sostanza organica, umidità, rapporto C/N, stabilità (OUR), pH, conducibilità elettrica, metalli pesanti. Per biochar: pH, conducibilità elettrica, distribuzione granulometrica, carbonio di origine organica, metalli pesanti e IPA. Valutazione della componente di origine organica prima dell’inserimento nel mix finale. |
| Analisi top-soil finale | Distribuzione granulometrica, permeabilità (Ksat), porosità totale, porosità capillare, macroporosità, reazione (pH), conducibilità elettrica, calcare totale, sostanza organica. Verifica analitica in fase di progettazione e realizzazione del top soil. |
| Analisi completa top-soil finale | Distribuzione granulometrica, permeabilità (Ksat), porosità totale, porosità capillare, macroporosità, reazione (pH), conducibilità elettrica, calcare totale, sostanza organica, azoto, basi di scambio (Ca, Mg, K, Na), fosforo assimilabile. Verifica analitica in fase di pre-distribuzione del top soil. |
| Analisi di monitoraggio | Distribuzione granulometrica, permeabilità (Ksat in laboratorio o in campo), denistà apparente (bulk density), reazione (pH), conducibilità elettrica, calcare totale, sostanza organica, azoto, basi di scambio (Ca, Mg, K, Na), fosforo assimilabile. Verifica su top soil già posato e utilizzato, in anche in presenza di eventuali problematiche. |
Campionamento
La fase di campionamento è il vero inizio del percorso analitico.
Il campionamento è parte integrante e fondamentale dell’analisi; da un’operazione impropria ne consegue l’ottenimento di dati di laboratorio poco attendibili.
Su top-soil insediati (campo di calcio o golf in uso) operare come indicato nella sezione terreni.
Il campione di top soil prelevato in campo deve essere il più possibile rappresentativo dell’area oggetto di indagine. Per una corretta attività di campionamento occorrerà avere a disposizione tempo (la fretta non aiuterà), trivella o vanga, un secchio pulito per miscelare i diversi sub-campioni raccolti e un contenitore pulito (es. sacchetti per alimenti) dove riporre il campione da inviare al laboratorio.
Evitare di campionare con terreni troppo umidi o troppo secchi e in prossimità di recenti concimazioni/ammendamenti e/o lavorazioni profonde (operare ad almeno 3 mesi da tali operazioni).
In fase di progettazione/realizzazione, le componenti sono recuperate dai fornitori (cave di sabbia, produttori di ammendanti organici). In questo caso si opera come per i substrati e gli ammendanti.
Se le analisi primarie sono state effettuate diversi mesi prima della reale realizzazione del top soil, si raccomanda di effettuate un test sulla prima quantità prodotta (prime 200 tonnellate) per confermarne le proprietà fisico-chimiche.