MINOPRIO ANALISI E CERTIFICAZIONI
Campionamento fertilizzanti
MINOPRIO ANALISI E CERTIFICAZIONI
Campionamento fertilizzanti
Campionamento fertilizzanti
Definizioni
| Partita da campionare: | Quantità di prodotto costituente un’unità e avente caratteristiche presunte uniformi |
| Campione elementare: | Quantità prelevata da un punto della partita campionata |
| Campione globale: | Insieme di campioni elementari prelevati da una stessa partita |
| Campione ridotto: | Parte rappresentativa del campione globale, ottenuta per riduzione di quest’ultimo |
| Campione finale: | Parte rappresentativa del campione ridotto da portare in laboratorio |
Strumentazione
Gli strumenti utilizzati per il prelievo dei campioni e trasporto degli stessi, devono essere costruiti con materiali e modalità tali da non alterare le caratteristiche del materiale che si vuole sottoporre ad analisi.
Gli strumenti generalmente utilizzati per i campionamenti manuali dei prodotti solidi sono:
- Pala a fondo piatto e a bordi laterali verticali
- Sonda a lungo setto o a partizioni (le dimensioni della stessa devono essere adeguate alle caratteristiche della partita da campionare: profondità del recipiente, misure del sacco, granulometria concime ecc..)
- Contenitori con tappo o sacchetti
Gli strumenti generalmente utilizzati per i campionamenti manuali dei prodotti fluidi sono:
- Pipetta, cilindro, bottiglia o altro mezzo idoneo al prelevamento dei campioni in un punto della partita scelto a caso.
- Contenitori con tappo o sacchetti
Prescrizioni quantitative e modalità di campionamento
L’entità della partita del campione deve essere tale da consentire il prelievo dei campioni in ogni sua parte.
Prescrizioni quantitative
| Tipo fertilizzante | Contenuto imballaggi | Peso partite | N. camp. elementari | Campione globale | Campione finale |
|---|---|---|---|---|---|
| Solido alla rinfusa o fluido in contenitori di peso > 100 kg | // | < 2,5 t | 7 | 4 kg | > 500 g (1 kg per nitrato ammonico alto titolo N e 25 kg per prove detonabilità) |
| 2,5 – 80 t | |||||
| > 80 t | 40 | ||||
| Solido imballato o fluido di peso < 100 kg l'uno | <= 1 kg | 4 (contenuto imballaggio = campione elementare) | Contenuto di 4 imballaggi | ||
| > 1 kg | <5 imballaggi | Tutti gli imballaggi | 4 kg | ||
| 5-16 imb. | 4 | ||||
| 17-400 imb. | |||||
| > 400 imb. | 20 |
Modalità di campionamento
L’attività di campionamento deve essere eseguita il più rapidamente possibile in ambiente e con strumenti puliti e asciutti. La partita da campionare deve essere preventivamente rimescolata.
I vari campioni elementari devono essere prelevati a caso dal complesso della partita da campionare e devono risultare approssimativamente di uguale entità l’uno con l’altro.
- prodotti i solidi alla rinfusa e fluidi in contenitori con contenuto > 100 kg: dividere simbolicamente la partita da campionare in un numero di parti approssimativamente uguali. Scegliere a caso un n. di parti pari ai campioni elementari da prelevare (come indicato in Tabella Prescrizioni quantitative). Se dovesse risultare impossibile poter prelevare i campioni in ogni parte del prodotto (ex. pesi troppo elevati), gli stessi devono essere effettuati durante le operazioni di carico o scarico. In questo caso, infatti, i campioni elementari andranno prelevati a caso sulle parti divise simbolicamente, nel corso della loro movimentazione.
- prodotti solidi imballati o fluidi in contenitori di peso non < 100 kg ciascuno: prelevare dal numero prescritto di imballaggi (Tabella Prescrizioni quantitative) una parte del contenuto. All’occorrenza vuotare separatamente gli imballaggi
Riunire quindi i vari campioni elementari per formare un unico campione globale. Mescolare con cura il tutto schiacciando eventuali grumi (se necessario togliendoli dalla massa per poi riunire il tutto). Ridurre il campione globale a 2 kg (campione ridotto) col metodo della suddivisione in quarti. Formare quindi almeno tre campioni finali di pari entità. Collocare ogni campione in recipiente idoneo ed a tenuta (sacchetto o contenitore con tappo).
Etichettare ogni recipiente o contenitore in modo univoco. Inviare il campione in laboratorio il più velocemente possibile fornendo le informazioni necessarie per l’analisi di prova (titolo, materie prime di provenienza…).